Siamo a -2 dal Natale ed è un corri corri su tutti i fronti!
Anche per me, la faccenda non è diversa, ma meglio un articolino flash che niente…insomma un qualcosina giusto per darvi un input in più 🙂
Tanti staranno pensando a cosa mettere in tavola durante le feste e la ricettina di oggi è giusto un’ideuccia di quello che potrebbe essere inserito nel nostro menù 🙂
Per me, la Vigilia di Natale significa Pesce…amo moltissimo elaborare nuovi piatti per quest’occasione e quando ho cucinato per la prima volta questo piatto, mi è venuta subito in mente questa festa…:-D
Si tratta di un involtino di pesce capone ripieno di radicchio e pinoli saltati che conferiscono un sapore deciso ed al contempo delicato al piatto.
Come contorno, ho inserito delle semplici patate paglia…semplici sì, ma anche tanto sfiziose! 😀
Involtino di Pesce Capone al Radicchio e Pinoli con contorno di Patate Paglia
- 1 pesce capone da 2 Kg
- pangrattato
- capperi
- 1 aglio
- 1 radicchio di Chioggia
- pomodorini Pachino
- prezzemolo
- parmigiano
- pinoli
- sale e pepe q.b.
- olio evo
Per le patate paglia
- 6 patate
- olio evo
Diliscate il pesce o compratelo già diliscato (solitamente lo fa direttamente il pescivendolo)…in pratica dovremmo ritrovarci con il pesce intero senza più lisca centrale. Con un paio di forbici da cucina, tagliamo una bella striscia dal pesce, lunga più o meno 15 cm e larga 3-4 cm ca.
Facciamo la stessa cosa per tutta la larghezza del pesce (dovrebbero venire fuori 4 filetti).
Laviamoli e mettiamoli da parte a sgocciolare.
Prepariamo il ripieno
Andiamo ad unire in una terrina: pangrattato, prezzemolo, aglio tritato finemente, capperi, parmigiano, sale, pepe ed un filino di olio evo.
Tagliamo a pezzetti i pomodorini, tagliamo a julienne il radicchio lavato precedentemente e saltiamo i pinoli in padella per qualche minuto.
Riprendiamo i filetti del pesce
Cospargiamoli con il pangrattato preparato in precedenza, qualche pezzetto di pomodorino, aggiungiamo il radicchio tagliato a julienne ed i pinoli saltati. Avvolgiamo il filetto su se stesso ed andiamo a fare la stessa cosa con gli altri.
Una volta pronti, andiamo a disporli su una teglia rivestita di carta forno, versiamoci su un filino di olio evo e cuociamo in forno preriscaldato a 180° per 12-15 minuti.
Prendiamo le patate e tagliamole molto sottilmente per il verso della larghezza…dovremmo ottenere delle chips, che andremo a tagliare a fiammifero per il verso della lunghezza.
Immergiamole una mezz’oretta in una terrinetta piena di acqua, per togliere l’amido.
Scoliamo, asciughiamo bene e versiamo in una padella con dell’olio bollente. Friggiamo, muovendo delicatamente le patate con la paletta forata. Appena sono dorate, scoliamole dall’olio e serviamo.
Con questa ricetta partecipo al concorso del blog Nella botte piccola, Un Soave Natale
Avendo dato un’occhiata alla loro selezione di vini, mi piacerebbe abbinare a questo piatto dal gusto delicato, ma allo stesso tempo deciso, il Soave Classico Lunalonga Vendemmia 2007, un vino affinato in barrique, quindi che ha comunque acquistato particolari aromi che ben si confanno ai sapori di questo piatto 🙂